ADAS, dal 1°agosto scatta l'obbligo per i veicoli di averlo a bordo, cosa sono e come funzionano
Dal 1°agosto è importante che tutte le auto di nuova immatricolazione abbiano l'ADAS (Advanced Driver Assistance System), a bordo. È un sistema di sicurezza attiva, già reso obbligatorio da un regolamento europeo, entrato in vigore nel luglio 2024. E adesso, con il periodo di adattamento che volge al termine, non basta più parlarne: bisogna averlo a bordo.
Si tratta di dispositivi - di serie su ogni veicolo nuovo - progettati per aumentare la sicurezza sulle nostre strade e ridurre, così, gli elevatissimi costi morali (più di 3mila morti e 200mila feriti l’anno) e sociali (circa 18 miliardi) dell’incidentalità stradale.
Quali sono e come funzionano gli ADAS?
- ISA: Intelligent Speed Adaptation (Adattamento intelligente della velocità)
- ALC: Alcohol Interlock Installation Facilitation (Interfaccia per l’installazione di dispositivi anti-alcohol)
- DDAW: Driver Drowsiness and Attention Warning (Avviso di sonnolenza e disattenzione del conducente)
- ESS: Emergency Stop Signal (Segnale di arresto di emergenza)
- REV: Reversing Detection (Rilevamento ostacoli in retromarcia)
- EDR: Event Data Recorder (Registratore di dati di evento)
- AEBS: Advanced Emergency Braking System Dispositivo avanzato di frenata d'emergenza
- ELKA: Emergency Lane Keeping Assist (Sistemi di emergenza di mantenimento della corsia)
Qui tutti i dettagli sul loro funzionamento
Fonte_ACI_| Mobilità_Sostenibile_